Londra come New York: 600 grattacieli in 10 anni

Entro il 2030, Londra si prefigura come una metropoli in continua espansione demografica, destinata a raggiungere i dieci milioni di abitanti. Di fronte a spazi limitati e l’imperativo di preservare la cintura verde circostante, la città sta adottando una strategia di sviluppo in verticale, prefigurando un cambiamento radicale nel suo skyline. Questa evoluzione ha portato a coniare per Londra il soprannome di “Manhattan sul Tamigi”.

Crescita verticale: una necessità urbana

Negli ultimi dieci anni, Londra ha visto la costruzione di 270 nuovi edifici di oltre 20 piani. Un rapporto di New London Architecture prevede che nei prossimi dieci anni il numero di nuovi grattacieli sarà più che raddoppiato, con 583 nuove strutture che hanno già ottenuto permessi edilizi o sono in fase di costruzione. Questa trasformazione è parte di una strategia più ampia per ottimizzare l’uso dello spazio urbano in risposta alla crescente pressione demografica e commerciale.

La reazione dei londinesi e le implicazioni politiche

Nonostante l’espansione verticale sia vista come una soluzione necessaria dai pianificatori urbani, la percezione pubblica è mista. Secondo recenti sondaggi, metà dei residenti di Londra si sente sopraffatta dal numero crescente di grattacieli e preferirebbe una pausa in questa rapida urbanizzazione. Nonostante ciò, alcune icone come lo Shard di Renzo Piano continuano a raccogliere ammirazione, mantenendosi come il grattacielo preferito e il più alto dell’Europa occidentale.

Il ruolo dei sindaci nella trasformazione di Londra

La visione condivisa di una Londra che cresce in altezza è stata sostenuta da sindaci di partiti diversi, dimostrando un raro accordo trasversale sulla necessità di sviluppare la città verticalmente. Da Ken Livingstone a Boris Johnson, fino all’attuale sindaco Sadiq Khan, c’è stata una continuità politica nel promuovere la costruzione di grattacieli come soluzione ai limiti fisici e alla crescente domanda di spazi abitativi e commerciali.

Conclusioni

La trasformazione di Londra in una città di grattacieli non è solo una risposta alle esigenze di spazio, ma anche un nuovo capitolo nella sua lunga storia urbana. Mentre il panorama della città continua a evolversi, anche le sfide che ne derivano saranno cruciali per definire il futuro di Londra come una delle grandi metropoli globali. Con un equilibrio tra sviluppo e sostenibilità, Londra cerca di navigare nel complesso paesaggio di crescita urbana, demografia in cambiamento e pressioni economiche.

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