Adidas, il colosso tedesco dell’abbigliamento sportivo, ha recentemente annunciato i risultati finanziari del 2023, segnando un momento storico per l’azienda: per la prima volta in oltre tre decenni, ha chiuso l’anno in perdita.
Un risultato storico
Nel 2023, Adidas ha registrato una perdita di 58 milioni di euro, un evento che non si verificava dal 1992. Tale risultato ha sorpreso analisti e investitori, considerando la solidità finanziaria che l’azienda ha dimostrato negli anni. Il calo delle vendite, che si sono fermate a 21,4 miliardi di euro rispetto ai 22,5 miliardi del 2022, ha evidenziato una riduzione del 5% anno su anno, marcando una chiara deviazione dalla traiettoria di crescita precedente.
Le cause di una perdita inaspettata
Calo della domanda
Il calo della domanda di abbigliamento sportivo, specialmente negli Stati Uniti, ha giocato un ruolo cruciale nei risultati finanziari del 2023. Questo fenomeno ha riflettuto le sfide più ampie che il settore dell’abbigliamento sportivo ha affrontato nell’adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori e al contesto economico globale.
Fine della collaborazione con Kanye West
Un altro fattore determinante è stata la fine della collaborazione con Kanye West, che ha avuto un impatto notevole sulle finanze dell’azienda. Dopo le dichiarazioni controverse del rapper, Adidas ha interrotto la produzione delle scarpe Yeezy, che precedentemente costituivano circa il 7% del fatturato annuo. Questa decisione ha non solo privato Adidas di una significativa fonte di entrate ma ha anche causato un aumento dei costi di stoccaggio per i prodotti invenduti.
La risposta di adidas
Le strategie del nuovo CEO
Bjørn Gulden, entrato in carica come CEO nel 2023, ha adottato diverse misure per risollevare le sorti dell’azienda. Tra queste, la decisione di riprendere la vendita dei prodotti Yeezy esistenti per ridurre i costi di magazzino e promuovere attivamente le vendite di altri modelli di scarpe, come le Samba e le Gazelle, che hanno ricevuto un’accoglienza positiva dal mercato.
Risultati nei Diversi Mercati
Mentre negli Stati Uniti Adidas ha registrato un calo delle vendite del 16%, in Cina l’azienda ha visto un incremento dell’8%. Questa dicotomia evidenzia le sfide e le opportunità che Adidas affronta nei diversi mercati globali.
In Europa e negli Stati Uniti si nota molto la diminuzione per la fame di articoli sportivi da parte dei consumatori. Infatti tutti i brand operanti nel settore stanno avendo qualche difficoltà, tra cui anche NIke, che ha annunciato a febbraio un taglio dei posti di lavoro del 2%.
Conclusione
Il 2023 è stato un anno difficile per Adidas, che ha dovuto affrontare perdite significative per la prima volta in tre decenni. La fine della partnership con Kanye West e il calo della domanda negli Stati Uniti hanno pesato sui risultati finanziari. Tuttavia, le strategie adottate dal nuovo CEO Bjørn Gulden suggeriscono un cammino verso la ripresa, dimostrando la resilienza e la capacità di adattamento di Adidas di fronte alle avversità.
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