Multe dell’Agcom contro il telemarketing illegale

Mediamente ogni cittadino italiano riceve tra le 5 e le 8 telefonate commerciali a settimana tra numeri fissi e mobili, nell’80% dei casi provenienti da sistemi automatizzati.
Il 60% delle telefonate è relativo a proposte di forniture energetiche, mentre scende al 25% la quota delle chiamate per conto di società della telefonia fissa e mobile. Raggiungono il 15% le telefonate che propongono investimenti online.

Ad aumentare il numero di telefonate da parte dei call center è soprattutto l’avvicinarsi della fine del mercato tutelato dell’energia (gennaio 2024)
Di pari passo si assiste ad un aumento esponenziale delle chiamate da parte di sistemi automatici che usano numeri fittizi per proporre operazioni di trading e investimenti onlinepromettendo facili guadagni, truffe a tutti gli effetti che solo nel 2022 hanno generato in Italia un giro d’affari di oltre 50 milioni di euro.

Di recente l’autorità è intervenuta eh ha approvato il Codice di condotta per i call center finalizzato a contrastare la pratica del teleselling illegale ed aggressivo. L’Agcom ha inoltre multato due società per telefonate moleste. Si tratterebbe di una sanzione da 200mila euro ciascuna.

Tuttavia, le telefonate che continuano a raggiungere circa il 70 % dei cittadini italiani sono la dimostrazione di come tale strumento non abbia risolto il problema del telemarketing selvaggio: questo perché le norme in vigore in Italia non si applicano ad esempio ai call center ubicati all’estero, e sono facilmente raggirabili grazie a bot e software che generano numeri chiamanti fittizi.
“Il telemarketing selvaggio danneggia non solo gli utenti ma anche gli operatori corretti che rispettano le disposizioni in tema di privacy. – spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi – per tale motivo chiediamo al Governo di modificare urgentemente la normativa prevedendo, così come hanno fatto altri paesi a partire dall’Olanda, un sistema Opt-in, per cui solo chi si iscrive al Registro fornisce espresso consenso al telemarketing e quindi può ricevere telefonate commerciali, rafforzando inoltre le sanzioni contro chi viola le norme”.
“Le recenti sanzioni di Agcom – dice Capitanio – dimostrano che, nell’attesa (di filtrare anche le chiamate che arrivano dall’estero), la guerra a questi stalker sarà senza tregua.
Attenzione però a demonizzare i call center in generale o metteremo a rischio servizi clienti e promotori onesti, limitando i diritti degli utenti”.