Georg Soros cede il suo impero da 25 miliardi di dollari al figlio minore

Il miliardario George Soros, 92 anni, con un patrimonio netto di 6,7 miliardi di dollari, secondo quanto riportato da Forbes, la rivista statunitense di economia più famosa al mondo  ha ceduto il controllo del suo impero da 25 miliardi di dollari al figlio Alex.

La sua carriera 

Nato a Budapest il 12 agosto 1930 è un personaggio americano controverso nel panorama economico-finanziario globale.Entrato nel mondo dell’alta finanza già dagli anni ’50 del secolo scorso, deve la sua fortuna economica a una giornata per molti altri disastrosa: il mercoledì nero del 16 Settembre 1992 che costò alla Sterlina inglese e alla Lira italiana l’uscita dallo SME per eccessiva svalutazione delle monete.

Tuttavia Soros è una persona attiva anche nel mondo della politica essendo un sostenitore del  movimento liberale della sinistra democratica.  Negli ultimi anni, nel panorama europeo, numerose teorie sono sorte circa i suoi presunti finanziamenti alle OGN salva-migranti. A causa di ciò, Soros è stato più volte preso di mira dalla Lega di Matteo Salvini.

Altre controversie sono sorte nel 2017 in una triangolazione con il Governo macedone e alcuni senatori americani. L’accusa è quella di aver contribuito alla destabilizzazione del governo balcanico mediante finanziamenti trasferiti con la Open Society di Soros, una delle più ricche fondazioni filantropiche al mondo dal valore di 25 miliardi di dollaI Conservatori macedoni si sono spinti a lanciare l’operazione SOS “Stop Operation Soros” in cui hanno invitato i cittadini a collaborare effettuando ricerche per scoprire come Soros opererebbe per manovrare gli scenari politici di tutto il mondo.

Tuttavia  recentemente il miliardario ha ceduto il testimone al il figlio minore, di 37 anni, Alexander «Se lo è guadagnato», ha commentato il finanziere e filantropo 92enne

Quali saranno gli obiettivi ?

Alexander, in un’intervista al Wall Street Journal, ha dichiarato che attraverso la fondazione, la quale si occupa di sostenere finanziariamente gruppi di società civile in tutto il mondo allo scopo di promuovere giustizia, istruzione e sanità pubblica — intende essere «più politico» di suo padre. In passato George Soros è stato uno dei più grandi donatori del partito democratico della storia degli Stati Uniti. Il nuovo vertice di Open Society Foundations ha annunciato di voler ampliare gli «obiettivi liberali» impegnarsi nella difesa dei diritto al voto, all’uguaglianza di genere e all’aborto nel Paese e ha già manifestato i suoi schieramenti.

Le opinioni del mondo politico 

Alexander Soros ha già incontrato il presidente Usa Joe Biden e diversi funzionari della sua amministrazione, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer, il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e il primo ministro canadese Justin Trudeau. Inoltre, si è detto preoccupato dalla prospettiva del ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump, lasciando intendere che la fondazione avrà un ruolo finanziario significativo nella corsa presidenziale del 2024. La Open Society Foundations, senza scopo di lucro, è infatti attiva in più di 120 paesi in tutto il mondo e dona circa 1,5 miliardi di dollari all’anno per sostenere i diritti umani e promuovere la crescita delle democrazie in tutto il mondo.